Europei Cadetti 2019: V. Toniolo d’oro, L. Centracchio d’argento

Europei Cadetti 2019: V. Toniolo d’oro, L. Centracchio d’argento

A valle della seconda giornata di gare del Campionato d’Europa Cadetti 2019 in corso di svolgimento a Varsavia, in Polonia, l’Italia mantiene la prima posizione nel medagliere provvisorio per nazioni. Alle due medaglie d’oro di ieri di Assunta Scutto (48) e Vincenzo Skenderi (55), si aggiungono la medaglia d’oro di Veronica Toniolo (52) e quella d’argento di Luigi Centracchio (73). Sara Lisciani (57) si ferma invece ai piedi del podio.

Foto EJU

Pubblicato da Ennebi il 28 Giu 2019 in Barcellona, ESP

Un’altra giornata positiva per la nazionale cadetti impegnata a Varsavia nei Campionati d’Europa Under 18. Dopo i due ori conquistati ieri da Skenderi e Scutto, quest’oggi gli azzurrini portano a casa altre due medaglie grazie alle prestazioni di Veronica Toniolo, oro nei 52 kg, e di Luigi Centracchio, argento nei 73 kg.

Veronica Toniolo disputa cinque incontri, superando al primo turno eliminatorio la serba Teodora Copic per un punto; al turno successivo l’azzurra s’impone sulla ceca Marie Polnicka, anche questa volta per waza-ari; ai quarti di finale l’atleta ucraina Vladyslava Snikto subisce ippon nel secondo minuto del match, e va cosi ai recuperi, mentre Veronica accede alla prestigiosa semi finale, dove affronta la bielorussa Palina Slesarenka. Qui, dopo due minuti in cui Veronica ha dominato l’avversaria, il match si chiude grazie ad un osea-komi. La finalissima vede l’atleta giuliana affrontare l’austriaca Anika Schicho. A 17 secondi dalla fine del tempo regolamentare arriva la terza sanzione per l’atleta austriaca, che consente a Veronica Toniolo di salire sul tetto più grande d’Europa, migliorando il secondo posto conquistato lo scorso anno a Sarajevo.

Anche Luigi Centracchio disputa cinque incontri. Il suo europeo inizia con l’ucraino Yehor Kuzin, che supera per waza-ari ed ippon; al turno successivo, Luigi s’impone per un punto sull’atleta olandese Jonathan Houkes; ai quarti di finale con il cipriota Panagiotis Shakos si arriva al golden score dopo aver terminato il tempo regolamentare con un punto per parte. I tempi supplementari durano 27 secondi, l’ippon dell’azzurro spedisce il cipriota ai recuperi. La semifinale con il francese Alexandre Tama si decide a pochi secondi dalla fine del match, quando Luigi, attaccato dall’avversario con un uchi mata, riesce a sferrare un ura nage da manuale, valutato waza-ari. Nella finalissima con il ceco Adam Kopecky, l’azzurro non riesce ad avere la meglio e si deve accontentare – si fa per dire – della seconda piazza. Luigi aggiunge un’altra medaglia di prestigio nel proprio palmares, la prima in un campionato d’Europa.

Nei 57 kg, Sara Lisciani si ferma invece ai piedi del podio per mano dell’atleta russa Kseniia GalitsKaia in un match durato quasi 5 minuti. Peccato! Nei 73 kg, l’Italia schierava anche Manuel Vici, che esce al secondo turno per mano del serbo Aleksandar Rajicic. Nei 52 kg vi era anche Sara che esce al secondo turno. Nei 66 kg, Samuel Salvo esce invece al primo turno eliminatorio.


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